Ipsam
ISTITUTO PROFESSIONALE
INDIRIZZO OPERATORE DEL MARE E ACQUE INTERNE (IPSAM)
Nasce come E.N.E.M. nell’anno1954 e viene successivamente trasformato in I.P.A.M con le qualifiche di “padrone marittimo” e “meccanico navale”.
Tali qualifiche permettevano il comando e la conduzione di navi da pesca e da trasporto di piccolotonnellaggio. Ha operato per anni come scuola coordinata dell’I.P.S.A.M. di Trapani.
Dall’anno scolastico 1997-98 è stato aggregato all’I.T.N. “Marino Torre” di Trapani, insieme con le sedi di Trapani e Mazara del Vallo.
Dall’anno scolastico 2000-2001 è entrato a far parte dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “P.Mattarella” di Castellammare del Golfo.
IPID – OPERATORE DEL MARE E ACQUE INTERNE
Qualifica conseguita: Operatore del mare e acque interne
Sbocchi nel mondo del lavoro: lavorare in aziende e cooperative ittiche, aziende specializzate nel trasporto marittimo di merci e passeggeri e in aziende per l’allevamento ittico.
Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente
L’Operatore del Mare è un professionista capace di apportare il proprio contributo al lavoro di gestione e tutela delle risorse del mare nei seguenti campi: conduzione di imbarcazioni in acque marittime, fluviali; acquicoltura e manutenzione degli impianti lagunari, vallivi e marini; esercizio della pesca.
Possiede competenze relative alla nautica da diporto, alla gestione di agenzie nautiche, di scuole di navigazione per il conseguimento delle patenti nautiche, lavori subacquei.
Sbocchi professionali e scolastici: oltre ad imbarcarsi su navi della Marina Mercantile, può trovare impiego nell’ambito portuale, nei settori dell’acquacoltura, dell’industria della trasformazione, conservazione e commercializzazione dei prodotti ittici.
QUADRO ORARIO
OBIETTIVI SPECIFICI PER IL TRIENNIO
Creazione di laboratori pomeridiani permanenti a supporto delle attività individuate dalle commissioni di lavoro l.107-2015, nello specifico:
- potenziamento delle attività laboratoriali extracurriculari di meccanica e navigazione (manutenzione e rimessaggio delle imbarcazioni, tecniche di navigazione) all’interno della struttura del laboratorio permanente sito a Castellammare (ex sede del liceo classico: serviranno ad uopo una unità aggiuntiva Ata, un tecnico di laboratorio, un ingegnere navale);
- attività di un laboratorio di acquacultura-allevamento di specie ittiche con gabbie a mare e vasche di allevamento a terra. Figure di potenziamento previste: un biologo, un subacqueo;
- laboratorio di vela, come attività di educazione sportiva specifica all’indirizzo, attraverso la consulenza e il supporto di maestri di vela o insegnanti di educazione fisica e il supporto logistico della lega navale di Castellammare del Golfo;
- recupero situazioni di Bes /Dsa anche attraverso metodologie didattiche di tipo digitale.