Ultima modifica: 6 Dicembre 2020

Libriamoci 2020. Gli studenti incontrano Davide Conati

RELAZIONE SULL’ INCONTRO CON DAVID CONATI, AUTORE DEL LIBRO

 “QUANDO LO STRANIERO SONO IO” a cura di a cura di DAVIDE MARIA GERBINO – alunno della CLASSE 1^O

Giovedì g. 26/11/2020, ho partecipato all’ incontro online con l’autore DAVID CONATI, che ha presentato l’edizione intitolata” LIBRIAMOCI” organizzata dalla prof. di Italiano MARIA VINCENZA DE BLASI con la professoressa di Diritto e Economia BRIGIDA LEONE.

Onestamente, anche se per ora facciamo didattica a distanza con i professori, il trovarmi in collegamento con tante altre persone mi metteva un po’ d’ansia; ansia  che è passata subito quando ho visto l’autore.

Si è presentato in maniera simpatica e ironica. Aveva un casco buffo con la scritta IO LEGGO PERCHE’.

A me piace leggere, però pensavo “Come farò a stare attento!” ora leggerà pagine e pagine

con paroloni e termini difficili! Ma quando l’autore iniziò a leggere, mi accorsi che più leggeva più mi affascinava.

Leggeva in una maniera che io definisco  MAGICA,  è riuscito a farmi addentrare nella lettura, facendomi sognare a occhi aperti, come se il personaggio della storia fossi io.

In realtà è la storia vera dell’ autore DAVID CONATI  e della sua famiglia, costretti a continui traslochi per il lavoro del padre.

David e la sorella Rut erano ormai abituati, ma stavolta il trasferimento era più grande rispetto agli altri; dovevano lasciare l’ Italia per trasferirsi all’ estero.

Loro accettarono il tutto come sempre, però vedevano lo sguardo della madre molto pensieroso rispetto agli altri traslochi.

Prepararono la macchina e si recarono al porto, dove si imbarcarono.

David e Rutt  accettarono  il tutto come una vacanza. Appena arrivarono l’impatto non fu tra i migliori… l’alloggio non era tanto confortevole ma di buono notarono subito che proprio a due passi vi era  il mare .

Trascorsero alcuni giorni godendosi il mare ma poi tutto si presentò.

David e Rutt si trovarono di fronte alla realtà, cioè andare a scuola, cercare di socializzare con compagni, imparare una nuova lingua usi e abitudini diversi dalle loro.

Esperienza molto difficile !

David e Rutt  in Italia avevano incontrato diversi stranieri, ma stavolta erano proprio loro gli stranieri.

Dovevano riuscire a farsi  accettare dai compagni, conquistarsi la loro fiducia e il loro rispetto in modo tale da integrarsi con loro.

Mi sono infatti immedesimato nella storia dell’ autore,   ho capito come a volte  la vita ti si ritorce contro,  come in questo caso in cui gli stranieri divennero  l’autore e la sua famiglia, anche se loro di stranieri ne avevano conosciuti.

Esperienza sicuramente non facile ma molto reale.