Ultima modifica: 24 Marzo 2021

XXVI Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie “A ricordare e riveder le stelle” 21 marzo 2021

La Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie giunge alla sua ventiseiesima edizione: un periodo lungo che ha reso protagonista una vasta rete di associazioni, scuole, realtà sociali in un grande percorso di cambiamento dei nostri territori.
Il 21 marzo è un momento di riflessione, approfondimento e di incontro, di relazioni vive e di testimonianze attorno ai familiari delle vittime innocenti delle mafie, persone che hanno subito una grande lacerazione che noi tutti possiamo contribuire a ricucire, costruendo insieme una memoria comune a partire dalle storie di quelle vittime. È una giornata di arrivo e ripartenza per il nostro agire al fine di porre al centro della riflessione collettiva la vittima come persona e il diritto fondamentale e primario alla verità, diritto che appartiene alla persona vittima, ai familiari della stessa, ma anche a noi tutti. È il momento in cui dare spazio alla denuncia della presenza delle
organizzazioni criminali mafiose e delle connivenze con politica, economia e massoneria deviate.
“A ricordare e riveder le stelle” è lo slogan scelto da Libera per questo 21 marzo che racchiude molti significati.
“A ricordare” significa richiamare nel cuore coloro che hanno perso la vita per mano mafiosa e il 21 marzo è un modo per ricordarli e farli rivivere nella nostra capacità di fare memoria. “Riveder le stelle”, citando l’ultimo verso dell’Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri, vuole significare il desiderio di tutti i cittadini di uscire dall’inferno della pandemia, dopo un anno di isolamento e distanziamento.
Leggere i nomi delle vittime, scandirli con cura, è un modo per far rivivere quegli uomini e quelle donne, bambini e bambine,  per non far morire le idee testimoniate, l’esempio di chi ha combattuto le mafie a viso aperto e non ha ceduto alle minacce e ai ricatti che gli imponevano di derogare dal proprio dovere professionale e civile, ma anche le vite di chi, suo malgrado, si è ritrovato nella traiettoria di una pallottola o vittima di potenti esplosivi diretti ad altri. Storie pulsanti di vita, di passioni, di sacrifici, di amore per il bene comune e di affermazione di diritti e di libertà negate.
II nostro Istituto aderisce all’iniziativa proponendo nella giornata di venerdì 19 marzo la lettura dei nomi delle vittime all’interno delle classi.
I docenti avranno cura di coadiuvare gli studenti nelle attività. Tali attività, documentate con video e fotografie, potranno essere inviate alla bacheca padlet della XXVI Giornata della memoria appositamente creata:
https://padlet.com/eventipolopiersantimattarella/m963tedthfvh53it